Mag
24
Event Time: No time set / Event Location: No location set

Seppur in una zona molto centrale, la maggior parte degli abitanti di Roma pare nemmeno sia a conoscenza della sua esistenza. Ma se siete a Roma, anche per un tour veloce, oltre alle destinazioni tradizionali sarebbe bene dedicare qualche minuto anche alla visita del  Quartiere Coppedè, cosiddetto “ Quartiere delle fate”. Il soprannome affibbiatogli già parla da sé, rimanda a quel “non so che” Benjaminiano a cui ogni turista desidererebbe attingere per rendere le sue passeggiate un valido ricordo da immagazzinare nel tempo.

Architettura dai vari stili..

Stiamo parlando di arte sì, ma soprattutto di mistero, sogno e fantasia che si racchiudono all’interno del famigerato Quartiere Coppedè. Si tratta del progetto architettonico più audace mai intrapreso a Roma, se non nell’Italia intera: liberty, neogotico, kitsch, barocco e modernismo fusi alla perfezione all’interno di un unico complesso. La zona detta “Coppedè” fa parte del quartiere Trieste. Deve il nome a Luigi Coppedè, architetto e scultore  che, mescolando diversi stili, ha dato vita ad un angolo di Roma senza tempo.

Un’atmosfera da film..

Lo stile tetro del gotico misto a quello classico di ispirazione greca, dettagli dal gusto medievale.. complice il silenzio, atmosfera da film.  Occhio ai particolari quando passeggiate per il quartiere, elencare tutti i dettagli e le decorazioni sarebbe impossibile. Bisogna armarsi di pazienza e magari di binocolo e, con calma, scoprire ogni angolo del Coppedè. Queste strade sono state utilizzate per le riprese di diversi lungometraggi dall’atmosfera noir, se non peggio. E se i prossimi protagonisti foste voi di un lungometraggio tutto vostro?