La prima cosa da sapere è che il mercato Trionfale è stato il primo mercato rionale romano, ed è il più grande con i suoi 273 banchi, oltre ad essere il maggiore d’Italia e persino d’Europa.
Aperto su viale Giulio Cesare alla fine dell’Ottocento, è stato per molto tempo un luogo di passaggio per chi andava a caccia o fuori città (intorno era tutta campagna).
Negli anni Trenta il mercato si è trasferito in via Andrea Doria, un quartiere inizialmente popolare che poi negli anni si è trasformato in una zona più raffinata; l’anima più popolare e quella più elegante convivono oggi tra i banchi del mercato: estremamente conveniente, ma allo stesso tempo ricercato grazie ad alcuni banchi che forniscono primizie e merci raffinate.
Il grande cambiamento è avvenuto nel 2009, quando è stato inaugurato il Nuovo mercato Trionfale, una struttura di vetro e cemento che ha un parcheggio con 420 box e 320 posti auto e un ufficio di posta.
L’aspetto che contraddistingue il mercato Trionfale dagli altri è il legame con il passato: le insegne sono quelle storiche, di tradizioni familiari decennali.
Da non perdere lo storico box 192 “da Peppino”, nel corridoio centrale insieme a tutte le insegne più antiche.
Conosciuto principalmente per le sue uova, offre anche una selezione di miele e conserve. Il banco esisite dal 1924, anche se la sua famiglia possedeva già un negozio di pasta all’uovo a Spina di Borgo, divenuta poi via della Conciliazione.