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02
Event Time: No time set / Event Location: Rome

Difficile non vedere Roma come un gigantesco, continuo dipinto da immortalare su tela: le nuvole sopra il Colosseo, i gabbiani che girano la sera sopra l’Altare della Patria, San Pietro che spunta un po’ ovunque da dietro gli alberi e  dai palazzi. E i secoli di storia che ci scorrono davanti nascondono piccole perle sotto forma proprio di pittura, un’altra delle tante arti di cui Roma è stata esponente e come spesso accadeva, anche maestra.

Le Origini

I primi segnali di una reale pittura romana si sono trovati a Pompei, dopo l’eruzione del 79: intere case affrescate con disegni di paesaggi e situazioni quotidiane, oltre a centinaia di rappresentazioni architettoniche a fare da ornamenti all’interno delle sale.

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Gli Stili

E sono proprio queste differenze tra i vari stili a marcare il territorio romano da quello pompeiano. Se è vero che i più articolati ed affascinanti dipinti furono trovati nella città colpita dalla furia del Vesuvio, è ormai quasi ovvia, come saprete dagli articoli precedenti, che i romani sono sempre riusciti a fare loro intuizioni altrui, aggiornandole ai tempi e rendendole più complesse e geniali. Per questo troviamo quattro tipi di stili diversi: il primo prevedeva la pittura di elementi architettonici, come forme geometriche sui muri. Il secondo sì è formato esclusivamente a Roma, dove è rimasto se non con qualche eccezione nella zona appunto di Pompei: prevedeva la rappresentazione architettonica sui muri interni delle case, con porticati e cortili che aprivano le stanze. Il terzo stile scalza il secondo, aggiornandolo ed eliminando le forme prospettiche, concentrandosi su ornamenti come tende, candelabri e tralci di vegetazione. Del quarto ed ultimo stile vi sono stati maggiori riscontri a Pompei, dove le abitazioni erano letteralmente coperte di dipinti fantastici ed in prospettiva, dopo l’abbandono di una pittura più reale.

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Il Lascito

La pittura romana ha, come per le altre arti, attinto in quello che fino a quel momento era stato proposto. Ispirandosi come sempre ai greci, i romani sono riusciti a creare il loro stile ed a fonderlo insieme a quello che incontravano nei loro viaggi, facendone risultare uno totale, che accomunasse tutto e da tutti fosse fruibile.